Day 1 - Chia
23 Settembre. Con previsioni di scirocco mi dirigo a palla di cannone verso l'estremità sud della Sardegna. Quello che trovo non è esattamente conforme alle aspettative, cielo nuvoloso e pioggerellina a tratti, ma soprattutto vento rafficato sui 15 nodi... Dopo mille misurazioni armo la 5.4, provo ma non si plana, quindi grazie anche all'uscita del sole monto il fido Yarga 15 e vado alla grande... peccato che dopo poco mi trovo già sovrainvelato, perdipiù non sono abituato a un affollamento del genere e quindi concludo la giornata con il windsurf finalmente planante (anche se un pò al limite)...
Day 2. Chia
24 Settembre. Notte di burrasca ma al mattino solo tanta pioggia... meno male che poi esce il sole e la giornata passa con una session di surf con onde piccole ma glassy. Peccato non aver portato il long.
Day 3. Fontanamare
25 Settembre. Primo giorno di maestrale, le previsioni sono sui 20 nodi percui su consiglio dei locals provo questo spot che dovrebbe essere il primo ad alzare un pò d'onda... Invece il vento c'è ma condizioni freestyle con la 5.4 bella piena e acqua da piatta a leggermente chopposa...
Frange qualche ondina solo su 20 cm d'acqua (con roccia sotto) quindi desisto da ogni tentazione di fare wave!!!
Day 4. Dal Capo alla Ciaccia
26 Settembre. Doveva essere il Big Wednesday di questo trip, pernotto direttamente a Funtana Meiga cullato dal rumore del vento... Al risveglio però nuvole e niente vento, lo spot è più piatto del lago di Bilancino, quindi faccio un giro al capo, dove vengo scacciato non da un local incazzato ma da un vigile urbano che piantona il recente divieto d'accesso alla strada costiera... Le condizioni cmq non sono granchè neanche per il surf da onda, mare piccolo e disordinato...
Quindi parto verso la North Shore, viaggio della speranza passando da Sassari e poi lungo tutta la statale, in quasi 3 ore arrivo alla Ciaccia, primo spot decente e decido di uscire lì (per Cala Pischina sono altri 40 minuti). Il vento sembra forte, i locals sono fuori con le 5.0-5.3 e quindi decido x la solita 5.4 + wave 75 l (in effetti le onde non mancano).Lo spot all'inizio mette un pò in soggezione, entrata in acqua direttamente dal tavolato di roccia sdrucciolevole (attraverso un buco largo 2 metri) e onde buone sul point break sopravvento, ma a volte c'è da impegnarsi per evitare il tavolato sottovento dove si rischia la frullata perpetua fino alla scogliera... Il vento in mare si rivela abbastanza bucato, direzione side-on percui è possibile anche surfare ma è difficile aggredire il lip... poi ogni tanto passa il set da 3-4 metri lì si può solo stare a guardare!!!
In complesso comunque una bella session, peccato per il freddo e le nuvole e per le vele piccole che sono rimaste ancora una volta nella sacca...
Day 5. Cala Pischina
27 Settembre. Ancora freddo, stavolta a livelli impensabili x settembre, ancora pioggia, mi ritrovo con altri ottimisti al parcheggio dello spot più radicale del gallurese aspettando una replica del maestrale (ieri qui era da 4.5). Le condizioni del break in mattinata invoglierebbero al surf da onda, però da solo non mi fido e decido di aspettare il vento... che entra, poi cala, poi rientra un numero di volte sempre alternando schiarite a diluvi...
In serata c'è il traghetto quindi alle 5 mi sposto verso Porto Pollo sperando almeno in una planatina di commiato... purtroppo però anche lì il vento oscilla da 10 a oltre 20 nodi, con pioggia, sole, ma soprattutto windchill 9.6°C (misurato con l'anemometro): direi troppo anche per il Waveman che s'è portato solo la muta estiva...P.S.: al ritorno vengo informato che anche la Toscana ha lavorato ben bene, tanto che mi sono perso 2 ponenti alle Gorette e 2 session di surf a Baratti (dicono belle). Insomma anche se stavo a casa...
In ogni caso ne è valsa la pena, visti (e surfati) alcuni nuovi spot, conosciuta tanta gente...
per le condizioni super radicali rimandiamo alla prossima!!!
