Sabato 12/09. Dal caldo torrido al freddo quasi autunnale... basta una settimana intera di tramontana e qualche pioggerella per compiere la metamorfosi. Il NE ha soffiato bello forte la domenica precedente (la cosiddetta 'legge del matrimonio' colpisce ancora), poi con varie riprese in settimana, oggi rimangono gli avanzi... Dopo una mattinata distruttiva in bici (io mi distruggo giá con 30 Km) decido di passare alla Torraccia, piú per scrupolo che per reale convinzione di trovare vento. Dalla strada peró vedo un kite in aria: é l'Obsession di Marco!
In spiaggia trovo una quindicina di kiter pronti all'azione, con vento sui 12-13 nodi, in acqua solo un foil e Marco, appunto.
Decido di gonfiare nonostante le nubi in avvicinamento, e guarda caso appena sono pronto il vento é rinforzato quel tanto che basta per planare bene. Faccio venti minuti a bomba, in condizioni di vento leggero ma divertente, mentre via via tutta la truppa mi raggiunge in acqua: lo spot fa presto a diventare affollato, con la spiaggia piccola e ancora diversi bagnanti presenti (bagnanti masochisti direi, visto che hanno scelto la spiaggia piú brutta nel raggio di 50 km).
Non faccio in tempo a dire 'il vento é un pó in calo, meglio rientrare un attimo' e molla di colpo fino a 5-6 nodi. Tiro giú l'ala e decidiamo di aspettare, mentre molti smontano... e fanno bene, perché arriva un nubifragio che ci prende in pieno e ci fa riporre i kite zuppi. Si conclude con coda mostruosa a San Vincenzo per via dei bagnanti che scappano a casa. Maledetta tramontana. Rifacciamoci con una bella grigliata!
Domenica 13/09. Previsioni e osservazioni mattutine concordano: oggi giornata relax in spiaggia e nulla piú! Mi faccio una lauta mangiata a pranzo e appena torno sul mare noto la rotazione improvvisa da E a NW, col maestrale che entra subito deciso sui 15 nodi!
Torno dopo poco con la roba, il vento si é stabilizzato... decido di uscire al Circolo Nautico visto che nonostante sia solo metá settembre la spiaggia é quasi deserta... i blitz della Guardia Costiera sono solo un brutto ricordo, anche se a ben vedere sono passati solo 15 giorni dalla fine della 'stagione'...
Stavolta c'é un bel sole, vento che tocca un massimo a quasi 20 nodi e acqua all'inizio piattissima e poi via via piú chopposa. Si godono il ben di Dio, oltre al sottoscritto, solo 2 windsurfisti!
Faccio quasi 2 ore ininterrotte, in condizioni che sono fra le piú belle trovate quest'estate (Portogallo escluso). Chiaramente sono a casa che piú casa non si puó, mi entra tutto (o quasi) e mi sento anche di provare qualcosa di nuovo (rotazioni forward) anche se con scarsi risultati...
Alle 5 passate si presenta Fabrizio adducendo la scusa che s'é addormentato dopo pranzo: INGIUSTIFICABILE.
a Baratti a vedere le stelle...
Venerdi 05/09. appena uscito da lavoro mi chiama Jacopo tutto eccitato, parlando di condizioni glassy spettacolari a Baratti... Maledico di essere a un'ora di macchina e dovermi pure fermare a prendere la tavola a Donoratico!
Al mio arrivo vedo fin dalla strada il nostro eroe in hang-five kilometrico, con buona compagnia in acqua fra long e short. I set che arrivano sono davvero lisci, leggero vento offshore, la misura sul metro abbondante... insomma una vera pacchia!
Non posso fare a meno di stare in acqua fino al tramonto... davvero bello, poi in costume con temperatura stile vasca da bagno, mare leggermente in calo ma comunque onde sempre surfabili anche con la tavoletta!
Sabato 06/09. Ci aspettiamo una bella scaduta mattutina, invece all'alba imperversa il maestrale. A Dono in mattinata c'é anche chi esce col kite, ma il vento é ballerino e il mare troppo grosso... alla fine opto per tornare a Baratti, oggi il mare é piú piccolo e si surfa solo a centro baia su una specie di risaccone, anche il vento onshore non aiuta la qualitá dell'onda, in ogni caso meglio di niente.
Dopo una session di un'oretta sto per riprendere la via di casa, quando Marco mi avverte che il maestrale é entrato bello deciso a Castiglione. Casualmente sono munito di kite, poi sono anche giá per strada... quindi via a razzo verso Fiumara, dove sono pronto a entrare in acqua alle 16.30 (aspetto ancora qualche foto dell'autovelox).
Le condizioni sono molto belle quando arrivo (c'é anche un pó d'onda), ma purtroppo il vento va sempre piú girando di terra verso sera, facendosi parecchio rafficato... In ogni caso si mette in cascina anche un'ora e mezzo di kite: smaltimento preventivo delle calorie incamerate alla cena da Ciro!
Al mio arrivo vedo fin dalla strada il nostro eroe in hang-five kilometrico, con buona compagnia in acqua fra long e short. I set che arrivano sono davvero lisci, leggero vento offshore, la misura sul metro abbondante... insomma una vera pacchia!
Non posso fare a meno di stare in acqua fino al tramonto... davvero bello, poi in costume con temperatura stile vasca da bagno, mare leggermente in calo ma comunque onde sempre surfabili anche con la tavoletta!
Sabato 06/09. Ci aspettiamo una bella scaduta mattutina, invece all'alba imperversa il maestrale. A Dono in mattinata c'é anche chi esce col kite, ma il vento é ballerino e il mare troppo grosso... alla fine opto per tornare a Baratti, oggi il mare é piú piccolo e si surfa solo a centro baia su una specie di risaccone, anche il vento onshore non aiuta la qualitá dell'onda, in ogni caso meglio di niente.
Dopo una session di un'oretta sto per riprendere la via di casa, quando Marco mi avverte che il maestrale é entrato bello deciso a Castiglione. Casualmente sono munito di kite, poi sono anche giá per strada... quindi via a razzo verso Fiumara, dove sono pronto a entrare in acqua alle 16.30 (aspetto ancora qualche foto dell'autovelox).
Le condizioni sono molto belle quando arrivo (c'é anche un pó d'onda), ma purtroppo il vento va sempre piú girando di terra verso sera, facendosi parecchio rafficato... In ogni caso si mette in cascina anche un'ora e mezzo di kite: smaltimento preventivo delle calorie incamerate alla cena da Ciro!
Fine agosto...
Fine agosto, fine ferie!
Al rientro dall'abbuffata portoghese mi ritrovo a Donoratico per 5 giorni di svacco, abbronzatura e... naturalmente kite, nel mio parco giochi preferito.
Mercoledi 26/08. Non faccio in tempo a tornare che vengo subito accolto da un timido scirocchino. Il pomeriggio si passa quindi alla spiaggia dei cani dove ritrovo i vecchi amici, la solita folla in spiaggia (e in acqua) e soprattutto l'acqua a 28°C: dopo le ghiacciate portoghesi mi sembra di stare ai Caraibi! Vento niente di che, ma me la godo.
Sabato 29/08. Scirocco simile al mercoledi ma stavolta piú deciso, ci fa planare belli invelati per 2 ore abbondanti, andando sempre a aumentare fino a quasi 20 nodi.
Mi trovo veramente a mio agio e provo di tutto, chiudendo anche qualcosa, oltre a battere diversi schianti: l'ultimo é un impatto violento del kite sull'acqua che fa aprire la valvola del deflate!!!
Quindi l'ultima mezz'ora di vento la passo ad arrotolare linee e kite mezzo sgonfio in acqua, nuotare fino a riva e poi sbrogliare la matassa... gran finale: posizioni kamasutra per far uscire l'acqua da dentro la LE!
A parte lo spiacevole inconveniente, rimane comunque una giornatona... proprio l'ideale per uccidere definitivamente la voglia di tornare a lavoro!
Al rientro dall'abbuffata portoghese mi ritrovo a Donoratico per 5 giorni di svacco, abbronzatura e... naturalmente kite, nel mio parco giochi preferito.
Mercoledi 26/08. Non faccio in tempo a tornare che vengo subito accolto da un timido scirocchino. Il pomeriggio si passa quindi alla spiaggia dei cani dove ritrovo i vecchi amici, la solita folla in spiaggia (e in acqua) e soprattutto l'acqua a 28°C: dopo le ghiacciate portoghesi mi sembra di stare ai Caraibi! Vento niente di che, ma me la godo.
Sabato 29/08. Scirocco simile al mercoledi ma stavolta piú deciso, ci fa planare belli invelati per 2 ore abbondanti, andando sempre a aumentare fino a quasi 20 nodi.
Mi trovo veramente a mio agio e provo di tutto, chiudendo anche qualcosa, oltre a battere diversi schianti: l'ultimo é un impatto violento del kite sull'acqua che fa aprire la valvola del deflate!!!
Quindi l'ultima mezz'ora di vento la passo ad arrotolare linee e kite mezzo sgonfio in acqua, nuotare fino a riva e poi sbrogliare la matassa... gran finale: posizioni kamasutra per far uscire l'acqua da dentro la LE!
A parte lo spiacevole inconveniente, rimane comunque una giornatona... proprio l'ideale per uccidere definitivamente la voglia di tornare a lavoro!
Portugao meravigliao
Un breve riassunto del surf trip estivo che ha occupato buona parte del mese di agosto...
Domenica 09/08. La prima tappa programmata era Zarautz. Sorvoliamo sulle disavventure del sabato-bollino-nero che hanno reso un inferno questi primi 1300 Km, con code sparse in tutta la Francia, sosta (e fuga immediata) ad Agde che si rivela una specie di Lloret de Mar francese e infine approdo di notte con la pioggia in un paesino disabitato ai piedi dei Pirenei: vengo ospitato in casa di sconosciuti perché l'albergo lí alle 10 di sera chiude!
Finalmente mi godo un pó di relax surfistico, anche se il clima é uggioso e le onde bruttocce... ma Zarautz é sempre nel mio cuore!
Lunedi 10/08 - Domenica 16/08. Lascio la pioggerellina e il freddo dei Paesi Baschi e attraverso di volata una Spagna deserta: destinazione GUINCHO!
La settimana comincia subito bene: il fuso portoghese mi fa guadagnare 1 ora, arrivo e trovo subito il mitico Jorge nel suo ostello con vista sullo spot... guardo l'ora e non sono neanche le 6, quindi scatta la session! 4.7 e un metrino d'onda tanto per sgranchirsi dopo 9 ore di guida... poi notte brava al Bairro Alto di Lisbona... devo passare al controllo anti-doping???
Il resto della settimana prosegue fra grigliate e festini in ostello (sempre benvenuti), tentativi falliti di surf mattutino (ma il Guincho é sempre inesorabilmente piatto) e windsurf nel pomeriggio-sera con vela casuale: in pratica in spiaggia non c'é vento, sotto riva é da 5 e a largo da 4-4.5! Provo un pó tutta l'attrezzatura nel corso della settimana ma devo dire rimango un pó deluso dall'assenza di condizioni wave... avevo un ricordo ben diverso dello spot!
Alternativa 1: provare il kite. La prima volta gonfio, preparo tutto ma al momento di uscire i 20 e passa nodi misurati in spiaggia mi fanno desistere... impacchetto tutto e vado di windsurf. Al secondo tentativo con vento piú leggero entro anche in acqua: peró chiaramente il vento é leggero solo a riva (tipo 10-12 nodi) mentre fuori navigo con depower a fondo corsa e un pó di strizza quando arrivano rafficoni che mi sollevano!
Alternativa 2: il buon Jorge mi consiglia di provare Praia Grande, a nord di Cabo Rocas, che dovrebbe essere lo spot migliore in zona per il surf da onda. In effetti, lascio un Guincho semi-piatto con vento sole e caldo e approdo in un posto con 10 gradi in meno, zero vento e nebbia!!!
Scelgo Praia Pequena (accanto a Praia Grande, sai la fantasia per i nomi di questi portoghesi): lo spot é glassy, con ondine sul metro ma molto veloci e potenti... scopro anche dove sono tutti i local, qui dall'etá di 15 anni fino a 60 si picchia duro sul lip!
In sintesi:
- 5 uscite in windsurf, nessuna delle quali mitica, ma sempre meglio di niente... in Italia faccio 5 uscite in 5 mesi ormai.
- 1 uscita in kite, con poco godimento
- 1 bella uscita in surf (nonostante il gelo), piú svariati bagnetti al Guincho che mi vergogno a contare come uscite.
Manovra della settimana: le due topone svizzere che mi trasportano la tavola fino alla macchina in cambio di un passaggio fino all'ostello, stipate in 2 sull'unico sedile posteriore!
Lunedi 17/08 - Domenica 23/08. Sagres, Algarve. Tutto un altro mondo, o quasi. Dalla camerata da 10 alla villa con piscina. Almeno la presenza di Kieu da Perth mantiene un minimo di atmosfera internazionale a cui mi ero abituato...
Gli spot di Sagres, almeno windsurfisticamente parlando, si rivelano abbastanza deludenti: abbaiamo la spiaggia Martinhal proprio davanti a casa, col suo vento offshore e acqua piattissima. Ma a 2300 Km da casa non sono molto attratto dalla brutta copia di Talamone: un'uscita con la 5.4 e il freestyle é piú che sufficiente.
A breve distanza invece abbiamo la spiaggia del Tonel, che é esposta a W e dovrebbe dare soddisfazioni nel surf e magari un pó di waveriding col windsurf... in questa settimana peró oscilla fra il piatto e l'impraticabile (2 metri di closeout cattivi, con scogli disseminati qua e la, vento rafficatissimo). In totale si aggiudica 1 oretta di surf da onda.
La rivelazione invece é la zona di Carrapateira, una ventina di minuti a nord di Sagres, che finisce per essere la nostra seconda casa. Ci dividiamo fra i suoi 2 spot a pochi km uno dall'altro: Amado e Bordeira.
Amado é una mecca del surf da onda con swell minimo garantito, orde di scuole e principianti insieme a local esperti... in pratica line-up sempre affollatissima, con 3 metri come con 30 cm!
Bordeira invece é uno spiaggione immenso, leggermente piú esposto al vento in cui si puó surfare al mattino e fare kite in santa pace al pomeriggio... qui vento max sui 15 nodi, niente a che vedere con l'affollamento e le condizioni estreme del Guincho...
Personalmete ho preferito quest'ultimo: un paio di volte c'é scappata anche una bella session di kite fra le onde con l'amico Kieu, ovviamente dopo la surfata.
Amado peró ha regalato dalle condizioni scuola per il resto del gruppo alle bombe di 2,5 metri che mi hanno messo in una certa difficoltá... anche se prenderne una e surfare un centinaio di metri vale piú di giornate intere passate sull'onda moscia di Donoratico!
In sintesi:
- surf da onda tutti i giorni, con qualsiasi genere di condizione... mediamente bello, a tratti spettacolare.
- kite 2 uscite, godibili e tranquille con in piú delle ondine che mi hanno fatto capire che c'é ancora tanto da imparare...
- 1 sola session di windsurf... preparazione al rientro a regime italiano!
Domenica 09/08. La prima tappa programmata era Zarautz. Sorvoliamo sulle disavventure del sabato-bollino-nero che hanno reso un inferno questi primi 1300 Km, con code sparse in tutta la Francia, sosta (e fuga immediata) ad Agde che si rivela una specie di Lloret de Mar francese e infine approdo di notte con la pioggia in un paesino disabitato ai piedi dei Pirenei: vengo ospitato in casa di sconosciuti perché l'albergo lí alle 10 di sera chiude!
Finalmente mi godo un pó di relax surfistico, anche se il clima é uggioso e le onde bruttocce... ma Zarautz é sempre nel mio cuore!
Lunedi 10/08 - Domenica 16/08. Lascio la pioggerellina e il freddo dei Paesi Baschi e attraverso di volata una Spagna deserta: destinazione GUINCHO!La settimana comincia subito bene: il fuso portoghese mi fa guadagnare 1 ora, arrivo e trovo subito il mitico Jorge nel suo ostello con vista sullo spot... guardo l'ora e non sono neanche le 6, quindi scatta la session! 4.7 e un metrino d'onda tanto per sgranchirsi dopo 9 ore di guida... poi notte brava al Bairro Alto di Lisbona... devo passare al controllo anti-doping???
Il resto della settimana prosegue fra grigliate e festini in ostello (sempre benvenuti), tentativi falliti di surf mattutino (ma il Guincho é sempre inesorabilmente piatto) e windsurf nel pomeriggio-sera con vela casuale: in pratica in spiaggia non c'é vento, sotto riva é da 5 e a largo da 4-4.5! Provo un pó tutta l'attrezzatura nel corso della settimana ma devo dire rimango un pó deluso dall'assenza di condizioni wave... avevo un ricordo ben diverso dello spot!
Alternativa 1: provare il kite. La prima volta gonfio, preparo tutto ma al momento di uscire i 20 e passa nodi misurati in spiaggia mi fanno desistere... impacchetto tutto e vado di windsurf. Al secondo tentativo con vento piú leggero entro anche in acqua: peró chiaramente il vento é leggero solo a riva (tipo 10-12 nodi) mentre fuori navigo con depower a fondo corsa e un pó di strizza quando arrivano rafficoni che mi sollevano!
Alternativa 2: il buon Jorge mi consiglia di provare Praia Grande, a nord di Cabo Rocas, che dovrebbe essere lo spot migliore in zona per il surf da onda. In effetti, lascio un Guincho semi-piatto con vento sole e caldo e approdo in un posto con 10 gradi in meno, zero vento e nebbia!!!Scelgo Praia Pequena (accanto a Praia Grande, sai la fantasia per i nomi di questi portoghesi): lo spot é glassy, con ondine sul metro ma molto veloci e potenti... scopro anche dove sono tutti i local, qui dall'etá di 15 anni fino a 60 si picchia duro sul lip!
In sintesi:- 5 uscite in windsurf, nessuna delle quali mitica, ma sempre meglio di niente... in Italia faccio 5 uscite in 5 mesi ormai.
- 1 uscita in kite, con poco godimento
- 1 bella uscita in surf (nonostante il gelo), piú svariati bagnetti al Guincho che mi vergogno a contare come uscite.
Manovra della settimana: le due topone svizzere che mi trasportano la tavola fino alla macchina in cambio di un passaggio fino all'ostello, stipate in 2 sull'unico sedile posteriore!
Lunedi 17/08 - Domenica 23/08. Sagres, Algarve. Tutto un altro mondo, o quasi. Dalla camerata da 10 alla villa con piscina. Almeno la presenza di Kieu da Perth mantiene un minimo di atmosfera internazionale a cui mi ero abituato...
Gli spot di Sagres, almeno windsurfisticamente parlando, si rivelano abbastanza deludenti: abbaiamo la spiaggia Martinhal proprio davanti a casa, col suo vento offshore e acqua piattissima. Ma a 2300 Km da casa non sono molto attratto dalla brutta copia di Talamone: un'uscita con la 5.4 e il freestyle é piú che sufficiente.
A breve distanza invece abbiamo la spiaggia del Tonel, che é esposta a W e dovrebbe dare soddisfazioni nel surf e magari un pó di waveriding col windsurf... in questa settimana peró oscilla fra il piatto e l'impraticabile (2 metri di closeout cattivi, con scogli disseminati qua e la, vento rafficatissimo). In totale si aggiudica 1 oretta di surf da onda.La rivelazione invece é la zona di Carrapateira, una ventina di minuti a nord di Sagres, che finisce per essere la nostra seconda casa. Ci dividiamo fra i suoi 2 spot a pochi km uno dall'altro: Amado e Bordeira.
Amado é una mecca del surf da onda con swell minimo garantito, orde di scuole e principianti insieme a local esperti... in pratica line-up sempre affollatissima, con 3 metri come con 30 cm!
Bordeira invece é uno spiaggione immenso, leggermente piú esposto al vento in cui si puó surfare al mattino e fare kite in santa pace al pomeriggio... qui vento max sui 15 nodi, niente a che vedere con l'affollamento e le condizioni estreme del Guincho...
Personalmete ho preferito quest'ultimo: un paio di volte c'é scappata anche una bella session di kite fra le onde con l'amico Kieu, ovviamente dopo la surfata.Amado peró ha regalato dalle condizioni scuola per il resto del gruppo alle bombe di 2,5 metri che mi hanno messo in una certa difficoltá... anche se prenderne una e surfare un centinaio di metri vale piú di giornate intere passate sull'onda moscia di Donoratico!In sintesi:
- surf da onda tutti i giorni, con qualsiasi genere di condizione... mediamente bello, a tratti spettacolare.
- kite 2 uscite, godibili e tranquille con in piú delle ondine che mi hanno fatto capire che c'é ancora tanto da imparare...
- 1 sola session di windsurf... preparazione al rientro a regime italiano!
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